Il documento cerca di mostrare quanto emerso dalla due giorni di lavoro, facendo dialogare le diverse idee, le priorità sottolineate e le visioni personali che ognuno ha disegnato sulla propria mappa.
L'amministrazione ed i tecnici che verranno incaricati di questo lavoro dovranno guardare alle proposte realizzate in questo documento, cercando di trasformare in realtà i suggerimenti dei cittadini.
E' vero, non sarà un lavoro facile, tuttavia questi interventi sono fattibili, di sicuro difficili da realizzare in un'unica trasformazione, ma certamente concretizzabili in diverse azioni lungo un periodo di più anni.
In ogni caso, come vi renderete conto leggendo il documento, la parola d'ordine da seguire sin dai primi interventi è "multifunzionalità", questo al fine di costruire luoghi e spazi pubblici che sappiano soddisfare più esigenze, così da evitare di creare ulteriori aree verdi poco attrattive per la cittadinanza.
Come associazione riteniamo che questo workshop sia stato un lavoro molto positivo; tre realtà carugatesi composte da un target fortemente giovanile, Forum Giovani, Polisportiva Carugate e Streetboard Italia hanno collaborato tra di loro per oltre un anno, al fine di costruire insieme una visione del proprio territorio.
Il workshop è stata una tappa fondamentale di questo lavoro, un'apertura a tutta la cittadinanza, invitata a portare le proprie idee e richieste.
Più di una persona ha sottolineato che durante la due giorni non eravamo in molti, che "forse" è stata un'occasione persa agli occhi della politica.
Sì, può anche essere, tuttavia ci domandiamo se già non sia sufficiente che tre diverse realtà abbiano fatto rete tra di loro, lavorando su tematiche e questioni comuni, come quella degli spazi pubblici, delle architetture e del territorio. E, vista la contingenza legata alla trasformazione di questa area pubblica, abbiano scelto di propria iniziativa, ed a titolo gratuito, di organizzare e coinvolgere l'intera cittadinanza, per dare modo ad ognuno di esprimere la propria opinione e di confrontarsi con gli amministratori pubblici che hanno patrocinato l'evento.
In ogni caso noi sentiamo di aver dato un piccolo contributo alla visione del nostro territorio, facendo anche passare una nuova idea legata al modo di vivere e progettare gli spazi pubblici, i quali se pensati con più attenzione possono soddisfare più esigenze, coinvolgendo differenti target di cittadini.
Un piccolo passo è stato fatto; sarà poi un impegno di chi governa / governerà nei prossimi anni di continuare a mantenere aperto il dialogo con noi ed i cittadini interessati agli sviluppi di quest'area, credendo nella visione che si è cercata di costruire insieme durante la due giorni di workshop.